Fiorello annuncia l’addio a Sanremo e spiega perché non farà più varietà in tv: “Ogni tempo ha il suo ritmo”.
Durante il Festival dello Spettacolo di Milano, Fiorello ha parlato apertamente del suo futuro televisivo, svelando se tornerà o meno al Festival di Sanremo. Con la consueta ironia, ma anche con grande lucidità, lo showman ha spiegato perché ha deciso di chiudere un capitolo importante della sua carriera, lasciando intendere che, per ora, la sua avventura sul palco dell’Ariston è davvero terminata. Ma scopriamo quali sono state le sue parole.
Fiorello chiude con Sanremo: “Dopo cinque Festival basta”
Fiorello ha messo un punto al suo legame con Sanremo.
“Dopo cinque Sanremo basta, non lo farei per rispetto verso Amadeus, non sarebbe giusto” ha dichiarato davanti al pubblico del Festival dello Spettacolo di Milano, ricevendo un lungo applauso. Le sue parole hanno confermato ciò che molti sospettavano: l’artista non ha intenzione di tornare sul palco dell’Ariston, almeno per ora.

Fiorello ha voluto chiarire che la sua decisione nasce da un senso di rispetto e amicizia nei confronti di Amadeus, con cui ha condiviso un percorso intenso negli ultimi anni.
“Conti è una persona straordinaria, e non sarebbe giusto neanche per chi guarda vedermi sempre lì“, ha aggiunto. Poi, con la sua proverbiale ironia, ha chiuso il discorso con una battuta che ha strappato risate al pubblico: “Mai dire mai, ma credo che ormai con l’alluce rigido e i malanni vari può bastare così“.
“Ogni tempo ha il suo ritmo”: Fiorello e la tv di oggi
Durante l’incontro, Fiorello ha anche spiegato perché non tornerà a fare varietà televisivi come in passato.
“Pensare di farne uno che dura tre ore, dovrei cominciare alle 11 e finire alle 6 del mattino” ha detto scherzando, ma non troppo.
La riflessione si è poi allargata al cambiamento dei ritmi televisivi: “Una volta i telegiornali annunciavano direttamente il programma, che cominciava subito. Non è una critica: ogni cosa è figlia del suo tempo. Se oggi la prima serata parte tardi e milioni di persone restano davanti alla TV, vuol dire che funziona così, e va bene lo stesso“.